Questo articolo nasce dalla volontà di offrire un'ulteriore conoscenza e aiuto all’utilizzo dei vari oggetti presenti nei kit di Spiritual
Tapping. I kit rappresentano un dono che potrete ricevere nei diversi corsi di Spiritual Tapping. I differenti oggetti del kit, racchiusi in
sacchetti fatti a mano utilizzando tessuti di recupero, sono funzionali nelle buone pratiche quotidiane di Spiritual Tapping.
Ogni prodotto inserito rappresenta un dono che vogliamo farvi affinchè possiate accrescere la vostra consapevolezza interiore e
migliorare il vostro percorso di vita.
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SELENITE
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“Alcune di queste pietre contengono al loro interno piccole deliziose venature lineari, che raccontano, come fossero le righe di un libro, la storia della Terra, rimasta impressa sui cristalli come su una pellicola fotografica.” (K. Raphaell, La luce dei cristalli)”
La Selenite deriva dal greco "selenites" letteralmente "pietra di Luna", dal nome della Dea greca della luna, Selene. Per la sua trasparenza e luminosità i Romani la chiamavano lapis specularis, cioè “pietra-specchio“ utilizzandola, quindi, per specchi e finestre. Antiche credenze popolari, ma comuni su tutto il nostro pianeta, hanno enfatizzato l'uso della Selenite anche per aumentare la libido. |
Caratteristiche della Selenite
La Selenite è una varietà di gesso cristallino (solfato di calcio biidrato) che ha la particolarità di depositarsi in strati formando, a seconda delle dimensioni, scaglie, bacchette o addirittura lunghi pilastri.
È una pietra molto fragile e morbida (ha solo un 2 sulla scala di Mohs, utilizzata per classificare la durezza dei minerali), si può spezzare o sfaldare facilmente e si scioglie a contatto con l’acqua. La Selenite non contiene selenio. I suoi cristalli prismatici assumono una forma piatta, allungata.
La Selenite pura appare come incolore, vitrea, semi-trasparente e traslucida. Se impura (in base alle tracce di minerali in essa contenuta) si può trovare di colore giallo, bronzo, azzurro, rosa, marrone, rossa o grigia.
Delicatissima, bisogna maneggiarla con estrema cautela soprattutto quando non è stata lavorata e si trova allo stato grezzo.
Dove si trova nel mondo
La Selenite è molto abbondante in tutti i continenti. In Italia è molto diffusa in Emilia-Romagna e in Sicilia, dove esistono cave già conosciute e utilizzate all’epoca dei Romani.
La cava più importante al mondo, situata in Messico (Chihuahua) è nota col nome di Cave of the Crystal o Giant Crystal Cave, Grotta dei cristalli giganti. In questa grotta, scoperta per caso nel 2000 da alcuni minatori, sono state trovate centinaia di formazioni di Selenite di dimensioni enormi: la più grande pesa 55 tonnellate e si stima abbia 500.000 anni, è un gigante Custode della Terra.
Applicazioni della Selenite
È anche la pietra della tranquillità, dona una vibrazione molto alta ed è capace di infondere chiarezza mentale e un profondo senso di pace interiore, fornendo flessibilità e forza alla mente. Può essere di aiuto nella comunicazione al passato con antenati e con spiriti guida.
L’utilizzo della Selenite durante la meditazione, favorisce una connessione profonda con la sorgente della vita, portando al tempo stesso la sua luce bianca all’interno dell’anima e ripulendola dalle energie negative e stressanti della giornata o da blocchi energetici. Si dice che faciliti anche le proiezioni astrali e possa permettere a due persone di effettuare una trasmissione del pensiero. E’ una pietra preziosa, saggia, che va utilizzata con grande rispetto e cautela.
Lascia lo spazio alle nuove concezioni. Permette così di raggiungere una certa stabilità dal punto di vista emotivo, senza per questo ridurre la capacità di “sognare a occhi aperti” e senza inibire la fantasia.
Grazie alla Selenite è possibile trovare tranquillità e pace interiore, smussando alcuni angoli del carattere diventando così più flessibili con gli altri e verso se stessi.
La Selenite è una varietà di gesso cristallino (solfato di calcio biidrato) che ha la particolarità di depositarsi in strati formando, a seconda delle dimensioni, scaglie, bacchette o addirittura lunghi pilastri.
È una pietra molto fragile e morbida (ha solo un 2 sulla scala di Mohs, utilizzata per classificare la durezza dei minerali), si può spezzare o sfaldare facilmente e si scioglie a contatto con l’acqua. La Selenite non contiene selenio. I suoi cristalli prismatici assumono una forma piatta, allungata.
La Selenite pura appare come incolore, vitrea, semi-trasparente e traslucida. Se impura (in base alle tracce di minerali in essa contenuta) si può trovare di colore giallo, bronzo, azzurro, rosa, marrone, rossa o grigia.
Delicatissima, bisogna maneggiarla con estrema cautela soprattutto quando non è stata lavorata e si trova allo stato grezzo.
Dove si trova nel mondo
La Selenite è molto abbondante in tutti i continenti. In Italia è molto diffusa in Emilia-Romagna e in Sicilia, dove esistono cave già conosciute e utilizzate all’epoca dei Romani.
La cava più importante al mondo, situata in Messico (Chihuahua) è nota col nome di Cave of the Crystal o Giant Crystal Cave, Grotta dei cristalli giganti. In questa grotta, scoperta per caso nel 2000 da alcuni minatori, sono state trovate centinaia di formazioni di Selenite di dimensioni enormi: la più grande pesa 55 tonnellate e si stima abbia 500.000 anni, è un gigante Custode della Terra.
Applicazioni della Selenite
- Spirito
È anche la pietra della tranquillità, dona una vibrazione molto alta ed è capace di infondere chiarezza mentale e un profondo senso di pace interiore, fornendo flessibilità e forza alla mente. Può essere di aiuto nella comunicazione al passato con antenati e con spiriti guida.
L’utilizzo della Selenite durante la meditazione, favorisce una connessione profonda con la sorgente della vita, portando al tempo stesso la sua luce bianca all’interno dell’anima e ripulendola dalle energie negative e stressanti della giornata o da blocchi energetici. Si dice che faciliti anche le proiezioni astrali e possa permettere a due persone di effettuare una trasmissione del pensiero. E’ una pietra preziosa, saggia, che va utilizzata con grande rispetto e cautela.
- Mente
Lascia lo spazio alle nuove concezioni. Permette così di raggiungere una certa stabilità dal punto di vista emotivo, senza per questo ridurre la capacità di “sognare a occhi aperti” e senza inibire la fantasia.
Grazie alla Selenite è possibile trovare tranquillità e pace interiore, smussando alcuni angoli del carattere diventando così più flessibili con gli altri e verso se stessi.
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Ottima si rivela in esoterismo se usata su apposite griglie. |
Come utilizzare la Selenite
Cura della Selenite
Per via della sua composizione, la Selenite è molto fragile ed è solubile in acqua (non utilizzarla per gli elisir). Occorre dunque fare grande attenzione a non bagnarla. Se si desidera pulirla e ricaricarla, è sufficiente farla “dormire” per qualche ora sopra una drusa di Ametista e poi esporla per una notte alla luce della Luna Piena.
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Questo articolo sulla Selenite è stato ricercato e scritto da Catia Maurone, Biologa, Geometra, ed Amante della Madre Terra.
Grazie Catia!
------------------------- Fine articolo SELENITE -----------------------
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- Potete portarla in tasca, scegliendo possibilmente un piccolo esemplare inserito in un sacchetto in fibra naturale.
- Potete montarla in ciondoli o meglio, incastonarla nelle classiche spirali in rame placcate in argento. Può essere indossata come braccialetto o collana contribuendo a donare all’intera persona un aspetto luminoso e raggiante.
- Se durante il giorno si è in contatto con persone o situazioni che inquinano il nostro campo elettromagnetico, causandoci stress ed emozioni negative, è possibile “ripulirsi” da queste influenze ricorrendo all’uso di una bacchetta di Selenite e passandola, proprio come fosse una gomma da cancellare, intorno a tutto il nostro corpo.
- Utilizzatela durante la meditazione per entrare in contatto con il Sé Superiore. Potete semplicemente tenerla in mano (preferite in questo caso la Selenite a forma di bacchetta).
- Potete dormirci perché promuove il sonno tranquillo e chiarificatore. E’ una pietra prevalentemente notturna e le sue energie in questa fase della giornata sono più potenti che mai. Tenetela vicino al letto o meglio ancora, nella federa del cuscino.
- Per sciogliere eventuali blocchi energetici localizzati in zone precise del nostro corpo (fisico o sottile), possiamo prendere una bacchetta di Selenite, posizionarla perpendicolarmente sopra al punto da trattare e muoverla dolcemente in senso orario, fino a quando non sentiremo la tensione alleggerirsi.
- Mettete esemplari di Selenite negli angoli della casa per liberarla dalle energie indesiderate e per avere un ambiente sempre sicuro e schermato.
- Per pulire altre pietre e cristalli, basta appoggiarli su una bacchetta di Selenite per qualche ora, e questa antica e saggia pietra provvederà a dissolvere le energie accumulate, ripulendo il cristallo proprio come farebbe una drusa di Ametista.
Cura della Selenite
Per via della sua composizione, la Selenite è molto fragile ed è solubile in acqua (non utilizzarla per gli elisir). Occorre dunque fare grande attenzione a non bagnarla. Se si desidera pulirla e ricaricarla, è sufficiente farla “dormire” per qualche ora sopra una drusa di Ametista e poi esporla per una notte alla luce della Luna Piena.
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Questo articolo sulla Selenite è stato ricercato e scritto da Catia Maurone, Biologa, Geometra, ed Amante della Madre Terra.
Grazie Catia!
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